Come in una splendida passeggiata: il Vesuvio alle spalle, le vigne che circondano tutto il paesaggio ed il profumo della vendemmia che si alza tutto intorno. Il tutto suona come una splendida melodia che viene dal passato. Quel passato fatto di una vita cadenzata dai ritmi della natura, un passato che racconta ed istruisce, un passato che si fa tradizione ricca di costumi e melodie oggi familiari e rassicuranti . Quelle melodie sono date dallo splendido lavoro discografico di Biseo-Sanjust Quartet “Napoli Jazz Sound” durante la passeggiata fatta tra i racconti della produzione vinicola di Salvatore Martusciello “Vini di Persistenza”.
La vita di un popolo in musica.
Il disco di Biseo-Sanjust Quartet “Napoli Jazz Sound” è un elegante lavoro di riarrangiamento dei brani della tradizione napoletana : il clarinetto di Gianni Sanjust e il pianoforte di Riccardo Biseo trasformano in standard, questi celebri brani, rinunciando alla poesia delle parole per far brillare la poesia delle note.
Il contrabbasso di Mauro Battisti e la batteria di Carlo Battisti garantiscono un delicato “accompagnamento” ritmico in un viaggio al passato ma con meta di arrivo il futuro .
“Napoli jazz sound ” costruisce ponti tra i Campi Flegrei e New Orleans, tra Capri e Chicago, tra Santa Lucia e New York, ricorda le origini campane di alcuni dei primi jazzisti che si sono messi in luce negli anni della nascita di questa musica che veniva da molto lontano , regala sprazzi di nuova luce a melodie pregiate, lasciando che celebri versi restino nel campo del non detto, come un silenzioso coro a bocca chiusa che ognuno di noi “ascolta dentro di se” restituendo alla cantabilità delle registrazioni il contributo dei poeti.
Per noi di Ritmo DiVino il viaggio indietro nel tempo , raccontato con enorme passione da Salvatore Martusciello , aveva come sfondo le vigne ad Alberata del territorio aversano e le vigne della penisola sorrentina che contribuisce a realizzare il Gragnano , il tutto ricamato con le delicate melodie di Biseo-Sanjust Quartet .
“Trentapioli” Asprinio di Aversa ed il Gragnano “Ottouve” sono due meravigliosi prodotti che sprigionano e sintetizzano quei racconti , profumi e melodie di quel passato sapiente e colto che solo la cultura di un popolo , come quello partenopeo, conosce e tramanda.