La più grande rassegna nazionale dedicata al vino inizia oggi a Verona. Per la Campania saranno presenti ben 182 aziende. Ritmo diVino seguirà l’evento a distanza!
Inizia oggi la 52esima edizione del Vinitaly.
Del 15 al 18 aprile, alla Fiera di Verona, si terrà l’edizione 2018 del più importante salone internazionale dedicato ai vini.
Alla inaugurazione è intervenuto il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, insieme al sindaco di Verona, Federico Sboarina e al presidente della Provincia di Verona, Antonio Pastorello. Presenti anche altre personalità della politica, fra le quali il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia e il viceministro delle Politiche agricole, Andrea Olivero.
Non manca alla cerimonia anche la neo presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
All’evento si parlerà molto di Stati Uniti. Verrà, infatti, presentata la ricerca “Il futuro dei mercati, i mercati del futuro: Italy first in America?”, realizzata da Vinitaly-Nomisma Wine Monitor. Il focus riguarderà i modelli di consumo e i trend futuri del settore vino negli stati di New York, California, Illinois, Minnesota e Winsconsin.
La Campania sarà presente con ben 182 aziende.
Nel suo complesso, domina Avellino con le sue 71 aziende, segue Benevento con 36, Caserta con 29, Napoli con 26 e Salerno con 20. Numerose le degustazioni: si segnalano in particolare tre eventi dedicati ai territori vulcanici con i vitigni Piedirosso, Falanghina e Caprettone, in collaborazione con i Consorzi del Vesuvio e dei Campi Flegrei Ischia e Capri.
Da segnalare una riflessione dell’imprenditore Giovanni Rana sull’evento: “Uscire dall’Italietta è indispensabile, i nostri imprenditori devono guardare sempre più a scenari di mercato internazionale e affermare la qualità italiana nei quattro angoli del mondo. Anche per i pastai e i produttori di pasta fresca che rappresento il mercato domestico è Italietta“.