Con VeT, Vignaioli e Territori, alla scoperta delle piccole cantine

VeT
Vignaioli e Territorio

Giovedì 31 gennaio parte l’iniziativa di VeT, Vignaioli e Territorio, per conoscere ed approfondire la conoscenza dei vini prodotti dalle piccole cantine. Quelle che hanno deciso di non piegarsi alle mere leggi del mercato.

VeT
Con l’ARCI alla scoperta delle piccole cantine

Iniziativa da non perdere – organizzata dall’ARCI – per conoscere ed approfondire la conoscenza dei vini prodotti dalle piccole cantine.

Nasce infatti VeT, acronimo che identifica una rassegna concepita per conoscere ed approfondire il mondo del vino di quelle piccole cantine che hanno scelto di non piegarsi alle mere leggi del mercato.

L’acronimo sta per “Vignaioli e Territori” ed è una iniziativa realizzata da chi crede in un’enologia varietale, diretta, schietta, sincera e che sappia raccontare un territorio con i propri pregi e difetti. Con questo spirito presentiamo un ciclo di incontri con le cantine che abbiamo proposto nella carta dei vini de #LaPosta.

In una lunga serie di incontri, sarà possibile entrare in contatto con i produttori che hanno deciso di avere una conduzione libera dalla chimica in vigna e in cantina.

Il ciclo di incontri, degustazioni e dibattiti inizierà il prossimo 31 gennaio, un giovedì, con le Cantine Lonardo di Taurasi.

Lonardo è una piccola azienda a conduzione familiare che lavora i suoi quattro ettari vitati. ARCI e VeT intendono presentare una verticale, in tre annate, di uno dei loro vini di punta, il #grecomusc, ossia il Rovello Bianco.

Si parlerà con i proprietari di Cantine Lonardo di questo fantastico vitigno, per comprendere soprattutto la straordinaria capacità evolutiva che ha questo vino. Tre le annate scelte: il Grecomusc’ 2016, il 2010 e il 2007, abbinato con alcuni piatti del territorio.

La degustazione è a numero chiuso, con 30 posti disponibili ed ha un costo di 25€ a persona. L’iniziativa è pensata per i soci#ARCI in possesso di regolare tessera. La tessera ha un costo di 5€, dura un anno ed è possibile farla sul posto.

Per prenotazioni vi rinviamo alla pagina dell’ARCI e ai contatti 3338798586 e 3207273881.

#vet #laposta #viniveri #vininaturali #irpinia
#cantinelonardo #cantinelonardotaurasi #grecomusc

Autore dell'articolo: Ritmodivino

2 commenti su “Con VeT, Vignaioli e Territori, alla scoperta delle piccole cantine

    Salvatore

    (24 Gennaio 2019 - 13:50)

    Francesco e Company è da ieri, da quando avete pubblicato questo articolo che cerco di mettere in ordine i miei pensieri su cosa potrebbe essere il mondo del vino o qualsiasi altro ambito o il mondo intero senza leggi di mercato e quale può essere l’organo che decide che analizza che può mettere il sigillo o mettere in discussione la serietà non legislativa ma chiamiamola d’animo di ogni produttore. Non riesco ad immaginarla.
    Con questo non voglio dire che l’iniziativa non sia corretta o la stessa associazione, anche se di associazioni “inverse” all’obiettivo prefisso o millantato nel mondo del vino ne conosco e ne frequento tante.
    Lo so che sto solo confondendo le idee a chi mi legge ed ancor di più a me ma nella mia mente aggrovigliata penso che il produttore serio non ha bisogno ne di marchi associativi ne legislativi.
    Comunque l’evento è interessante ancor di più l’Azienda ed il vino che si degusterà. Prosit.

    Salvatore

    (24 Gennaio 2019 - 13:50)

    Francesco e Company è da ieri, da quando avete pubblicato questo articolo che cerco di mettere in ordine i miei pensieri su cosa potrebbe essere il mondo del vino o qualsiasi altro ambito o il mondo intero senza leggi di mercato e quale può essere l’organo che decide che analizza che può mettere il sigillo o mettere in discussione la serietà non legislativa ma chiamiamola d’animo di ogni produttore. Non riesco ad immaginarla.
    Con questo non voglio dire che l’iniziativa non sia corretta o la stessa associazione, anche se di associazioni “inverse” all’obiettivo prefisso o millantato nel mondo del vino ne conosco e ne frequento tante.
    Lo so che sto solo confondendo le idee a chi mi legge ed ancor di più a me ma nella mia mente aggrovigliata penso che il produttore serio non ha bisogno ne di marchi associativi ne legislativi.
    Comunque l’evento è interessante ancor di più l’Azienda ed il vino che si degusterà. Prosit.

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