Ricordando Gigi Proietti…

Gigi Proietti

Lo scorso 2 novembre ci ha lasciati uno dei massimi esponenti del teatro italiano. Attore, comico, presentatore, affabulatore, caratterista e trasformista, Gigi Proietti raggiunse la consacrazione anche nel cinema con il film del 1976 di Steno, “Febbre da Cavallo”. Ritmodivino.it lo celebra insieme a Max La Rosa, barman e proprietario del Divan Japonais di Frascati, che ha ideato questo drink per “I Maestri del Cocktail”

Ci ha lasciati nello stesso giorno in cui era nato nel 1940, Gigi Proietti, uno dei volti più amati del teatro italiano.

Caratterista di altissime qualità artistiche ed umane, Proietti si è spento a causa di alcuni problemi cardiaci, lasciando un grave lutto in tutti coloro che l’hanno amato per la sua simpatia, la sua capacità di entrare in punta di piedi nelle case degli italiani e per la sua arte straordinaria.

Noi di Ritmodivino avevamo già scelto uno dei suoi film come abbinamento artistico per una delle nostre passeggiate “enologiche”.

Il film era il cult “Febbre da Cavallo”, di Steno, uscito nel 1976 e divenuto negli anni un’icona sociale della cinematografia. In quella occasione lo abbinammo ai vini di Lenza, viticoltori di Pontecagnano (SA) e titolari di una grande scuderia con maneggio.

Stavolta, per la rubrica “I Maestri del Cocktail”, di Carlo Dutto, vi proponiamo l’abbinamento “drink” a questo film in cui il compianto Proietti gioca il ruolo di Mandrake, incallito scommettitore alle corse dei cavalli.

Il Drink è stato creato da Max La Rosa, proprietario e barman del Divan Japonais di Frascati (Roma).

La miscelazione e il cinema – dichiara il barman Max La Rosa – sono la mia grande passione. Quando poi si tratta di un film come Febbre da Cavallo, il pensiero non poteva che cadere sul classico Mint Julep. Mi sembra di sentire i personaggi del film quando lo preparo, lo scherzo a Manzotin, i viaggi in treno, lo spot del whisky maschio, tutte scene entrate nel mio immaginario. Quando mi è stato chiesto un film a cui ispirarmi, questo di Steno è stato il primo cui ho pensato, anche perchè racconta perfettamente la psicologia dello scommettitore ai cavalli e lo fa con divertente amarezza. Un gioiello di film, per un drink che in poco tempo ha riscosso un grande successo al mio bancone a Frascati“.

Il Drink

DRINK: LA MANDRAKATA
(ispirato al film “Febbre da cavallo”, di Steno, 1976
)

BARMAN: Max La Rosa, 

INGREDIENTI:

3,5 cl Jim Beam Rye Whiskey
3,0 cl Cherry Stock
12 foglie di menta marocchina
4,0 cl succo di limone
3,0 cl sciroppo homemade allo Zafferano di Navelli
3 splash bitter homemade agli agrumi
q.b. Gosling’s Ginger beer

Bicchiere:
 Highball doppio
Garnish: fetta di limone e menta cosparsa di zucchero a velo vanigliato

PREPARAZIONE
Pestare delicatamente la menta in un bicchiere highball doppio da 450 ml, quindi versare tutti gli ingredienti, tranne la Gosling’s Ginger beer e aggiungere ghiaccio. Versare la Gosling’s Ginger beer e mescolare ancora per completare, decorando con una fetta di limone e della menta cosparsa di zucchero a velo vanigliato.

ISPIRAZIONE
Un drink fresco da bere mentre si gusta l’ennesima visione di ‘Febbre da Cavallo‘, il cult movie firmato Steno e interpretato da Gigi Proietti, Enrico Montesano, Catherine Spaak e tanti altri attori e caratteristi che hanno reso grande il cinema italiano. Il whisky ‘maschio senza rischio‘ o meglio ‘teschio maschio senza fischio‘ evocato dal film è ingrediente principale del drink, in questo caso Jim Beam Rye, whiskey di segale del Kentucky, distribuito in Italia da Stock Spirits, caratterizzato da note di vaniglia e un finale pungente, con aromi di noce moscata, chiodi di garofano e pepe nero. Il tutto levigato nel drink dalla menta e dai sapori di agrumi e amarena. E attinente è l’ispirazione del cocktail a un grande classico, il Mint Julep, datato 1938 e servito durante la più famosa corsa di cavalli statunitense, il Kentucky Derby, dove veniva apprezzato da più di 120mila persone l’anno. Insomma, un drink da assaporare mentre si ascoltano le inconfondibili note del trio Bixio-Frizzi-Tempera, scommettendo su Soldatino o D’Artagnan e tifando per Mandrake e Pomata.

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Autore dell'articolo: Ritmodivino

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