Dalla Sardegna arriva Ma.Lawa la rivisitazione del classico Margarita, il popolare cocktail messicano a base di tequila e lime. A proporre questa versione innovativa è Leandro Serra, bar Manager del The Duke Cocktail Lounge Bar de La Maddalena
BARTENDER: Leandro Serra, bar manager del The Duke Cocktail Lounge Bar de La Maddalena (Sassari)
INGREDIENTI:
4 cl Mezcal Los Siete Misterios Ensamble Espadin Tepeztate
1,5 cl liquore di Curaçao Orange
2 cl succo di lime
1 spoon miele millefiori
5 cl sorbetto di mango e peperoncino
Bicchiere: coppa
Garnish: crusta di arancia
PREPARAZIONE:
Il drink si prepara con la tecnica dello shake & strain.
Versare in un tin il succo di lime e uno spoon di miele millefiori, aggiungere il sorbetto al mango e peperoncino, miscelare il tutto, in modo da sciogliere il miele e chiudere.
Aggiungere a questo punto il mezcal Los Siete Misterios Ensamble e il liquore Curaçao Orange. Shakerare e, con uno strainer, versare il tutto in una coppa decorata con una crusta di polvere di arancia.
IL DRINK:
Si tratta di una rivisitazione del classico Margarita, il drink Ma.Lawa, di Leandro Serra, bar manager del The Duke Cocktail Lounge Bar de La Maddalena. Un nome criptico, ma che al bartender riporta a un aspetto personale. I piccoli nipotini chiamano infatti Malaua la moglie Maria Laura.
In questo drink le note affumicate date dal Mezcal Los Siete Misterios Ensamble speziate, piccanti, sono addolcite dal miele mediterraneo, con il lime a donare equilibro. Chiudono il drink le note del liquore d’arancia del Curaçao Orange.
Un cocktail che ricorda, insomma, il carattere delle donne forti, con un piacevole sorriso in bocca. Il tutto al sapor del Mezcal Los Siete Misterios Ensamble, distribuito in Italia da Pallini, prodotto con agave che cresce a Sol de la Vega, 1440 mt sul livello del mare. Il Mezcal Los Siete è stato creato dai fratelli messicani Eduardo e Julio Mestre con l’intento di recuperare la tradizione del fare mezcal e promuovere il commercio locale e stimolando la cultura dei piccoli produttori con un approccio contemporaneo.
Una tradizione che significa forni interrati, macinatura manuale, fermentazione naturale e doppia distillazione in alambicchi di rame o argilla. Progetto che a Leandro Serra ricorda la ‘sua’ Sardegna e i suoi piccoli produttori di liquori e spiriti che, con fatica e impegno artigianale, si affacciano al mondo del beverage.
Un viaggio nella tradizione e nel tempo per il bartender, un pò come la sua vita accanto a Ma.Lawa…